Il premio Luca De Nigris è organizzato da Schermi e Lavagne, il progetto di educazione all’immagine della Cineteca di Bologna, da molti anni impegnato in corsi di alfabetizzazione al linguaggio degli audiovisivi come disciplina fondamentale nella formazione degli studenti. Dal 2 al 5 novembre dunque giurie formate da studenti delle scuole di ogni ordine e grado valuteranno i film prodotti e presentati da loro coetanei. Maria Vaccari presidente de Gli amici di Luca consegnerà i premio domenica 6 novembre alle ore 11 al cinema Lumière. Come gli altri anni l’associazione assegna alle tre scuole vincitrici altrettanti premi da 500 euro da reinvestire in materiali ed attività didattiche legate agli audiovisivi. Le scuole classificate al secondo e terzo posto riceveranno film in DVD Edizioni Cineteca di Bologna, oltre a una lezione sul linguaggio o la storia del cinema presso la Cineteca di Bologna, a cura di Schermi e Lavagne.

“Esprimiamo grande soddisfazione per una iniziativa di eccellenza che si è consolidata nel tempo – dice Fulvio De nigris papà di Luca e direttore del Centro Studi per la Ricerca sul coma - , con il merito di valorizzare, dare visibilità e promuovere i lavori svolti dalle scuole nel campo degli audiovisivi. Dopo la flessione nella partecipazione registrata la scorsa edizione, causa esiti della pandemia, l’edizione di quest’anno ha visto un incremento dei film ricevuti (31) tra cui 6 dalle scuole primarie, 13 dalle secondarie e 12 dagli Istituti superiori, provenienti da diverse città della Regione. I diritti umani, la discriminazione e la guerra sono i temi principali della maggior parte di questi film. Sono arrivati anche tanti film documentari interessanti con diversi temi di cultura e storia. Non sono pervenuti film dai singoli giovani videomaker, ma ne sono stati accettati due realizzati da gruppi di ragazzi di due associazioni”.

L’ associazione Gi amici di Luca odv - che opera nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris (Ospedale Bellaria Azienda Usl di Bologna), centro pubblico di assistenza e ricerca per giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo –intende ribadire con questa iniziativa il proprio impegno nelle scuole con l’impegno, fin dalla prossima edizione, ad estendere il premio a livello nazionale.