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RISTORANTE IL CACCIATORE: GRANDE SUCCESSO DELLA CENA PER I 30 ANNI DI ALESSIO PDF Stampa E-mail



GRAZIE ALESSIO

GRAZIE ALLA TRATTORIA IL CACCIATORE

GRAZIE

FABRIZIO FRIZZI

RACCOLTI 15.000 EURO

Successo della cena "Risveglia il cuore" promossa dalla famiglia Ferrari all'Antica Trattoria il Cacciatore domenica 20 novembre u.s. La cena dedicata ad Alessio nella ricorrenza del suo compleanno, a favore de “Gli Amici di Luca” per sostenere la Casa dei Risvegli di Luca De Nigris, ha fruttato 15.000 euro.

GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO!!!!!

A dare man forte all’ing. Vignudelli conduttore dell’asta di vini della casa vinicola Le Vecchie Querce di Monteveglio e di alcune opere dell’artista Gil David, anche il consigliere regionale Maurizio Cevenini uno dei più assidui sostenitori de “Gli amici di Luca” che insieme a Fabrizio Frizzi hanno animato la serata con vecchie glorie del Bologna quali Pavinato, Perani e l’allenatore Colomba che ha avuto modo di battere una maglia di Giovinco molto ambita dal pubblico.

Tra i vari ospiti della serata, il cantautore Kuda, che ha eseguito alcuni dei suoi ultimi brani .

Una grande partecipazione di amici e sostenitori, per essere vicino ad Alessio ed alla famiglia Ferrari del Ristorante Il Cacciatore. Alessio compie 30 anni ma è una persona con esiti di coma : un anno fa è improvvisamente caduto e non si è più rialzato. Adesso è ospite della “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” a Bologna, dove volontari e professionisti aiutano lui e i suoi cari nella speranza di migliorare il suo percorso di vita. Pochi mesi dopo quell’episodio, Alessio ha avuto una splendida bambina.

“Questa serata di solidarietà – ha detto Fulvio De Nigris dell’associazione Gli amici di Luca - è stato l’esempio di coma si possa aiutare chi convive in situazioni di disagio e fragilità. Un grande ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato e si sono stretti attorno ad Alessio e la loro famiglia”.

Fabrizio Frizzi, che con Gianni Morandi ed il testimonial della Casa dei Risvegli Luca De Nigris Alessandro Bergonzoni, partecipò all’inaugurazione della struttura all’ospedale Bellaria, ha accolto con entusiasmo l’invito ad essere solidale con Gli amici di Luca.

Ricordo con emozione il giorno dell’inaugurazione della Casa dei Risvegli Luca De Nigris all’ospedale Bellaria – ha detto Fabrizio Frizzi - all’associazione Gli amici di Luca, a Fulvio e Maria genitori di Luca mi lega un affetto speciale. Sono bolognese ed oltre che essere legato alla squadra del Bologna sono legato alla mia città, a tutto ciò che di bello esprime. Il progetto della “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” l’ho seguito dalla nascita ed ho avuto modo di toccare con mano il coraggio di due genitori dopo la scomparsa del proprio figlio, l’impegno di un’associazione, delle istituzioni e dei tanti amici che hanno saputo coinvolgere. Io mi sento “amico di Luca” e quando posso partecipo. Sono perciò contento di questa occasione, di questa cena per i 30 anni di Alessio e faccio anch’io il tifo per questo ragazzo che ha bisogno della nostra vicinanza, della nostra solidarietà. ed i cui familiari alimentano un gesto di aiuto e di speranza per le tante persone che vivono condizioni analoghe. Come altri, mi affianco ad Alessandro Bergonzoni che è il testimonial di questo splendido progetto e mi sento solidale, complice e amico di questa famiglia che ha saputo dare concrete speranze di cura e di vita a chi senza la ‘Casa dei Risvegli Luca De Nigris’ avrebbe certamente maggiori difficoltà”.

 

 
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