APERTA LA PREVENDITA

E’ il nuovo spettacolo della compagnia teatrale Gli Amici di Luca, un’altra sfida importante per Antonio Viganò che firma la seconda regia col gruppo che si cimenta questa volta con un testo liberamente ispirato alla Metamorfosi di Kafka.

Posto unico 10 euro ridotti studenti 5 euro

info biglietteria 0516153370 (ore 14-19).

Teatro delle Celebrazioni di Bologna via Saragozza 234

����������������������������������������

������������ ������ ���������� ������

La compagnia Gli amici di Luca nell’ambito del progetto "Teatro dei Risvegli" - a cura di Cristina Valenti docente di storia del Nuovo Teatro Università di Bologna e Fulvio De Nigris direttore Centro Studi per la Ricerca sul Coma, con il patrocinio di Discipline Musica e Spettacolo dell’Alma Mater Università di Bologna - presentato il nuovo spettacolo “METAMORFOSI”.

Dal 2003 la compagnia opera in un laboratorio permanente all’interno della Casa dei Risvegli Luca De Nigris il centro pubblico di riabilitazione rivolte a persone in fase postacuta con esiti di coma e stato vegetativo frutto del felice incontro tra l’associazione Gli amici di Luca e l’Azienda Usl di Bologna,

“METAMORFOSI”

regia: Antonio Viganò- assistente alla regia: Stefano Masotti

coordinamento pedagogico: Antonella Vigilante

con: Beatrice Bellini, Riccardo Benfatto, Loredana Borrelli, Camilla Bonacchi, Dimitri Campanella,Sofia Chiudinelli Fiorini, Paolo Facchini; Cristina Fermani; Luigi Ferrarini; Francesco Gabrieli, Irene Giardini, Nicola Granata, Giovanna Grosso, Marco Macciantelli, Juri Mozzanti, Valeria Nasci, Cristian Sacchetti; Davide Sacchetti; Riccardo Sielli; Federica Vano.

Dalle note di regia di Antonio Viganò:

"Metamorfosi è il titolo non solo di uno spettacolo ma un tema che ci interrogherà per tutto il percorso che affronteremo fino alla 11a “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma –vale la pena” del 7 ottobre prossimo.
Sono le riflessioni e le interrogazioni che il testo di Kafka ci ha suggerito.
e le risposte alle interrogazioni che gli attori hanno avuto e che ci hanno restituito producendo parole, scritti, movimenti, gesti, ....
In tutti questi mesi di laboratorio permanente nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris abbiamo anche incontrato il pubblico per mostrare loro grumi di emozioni, bolle drammaturgiche, pezzi isolati di un puzzle non ancora completamente assemblato.
Un lavoro su testi scritti appositamente per noi da Giovanni De Martis che assieme a Stefano Masotti abbiamo usato, rivisitato, ricostruito, smontato e rimontato”.