LA GIORNATA DEI RISVEGLI DIVENTA EUROPEA PDF Stampa E-mail

Non solo Italia: mercoledì 7 ottobre la manifestazione di informazione sul coma, lo stato vegetativo e le gravi cerebrolesioni acquisite si svolge anche in Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna. “Facciamo rete per sensibilizzare sui bisogni delle persone uscite dal coma”. Con l'Alto patrocinio del Parlamento europeo

Creare un’alleanza internazionale intorno alle persone in stato vegetativo o con esiti di coma a partire da un modello tutto italiano. Mercoledì 7 ottobre si celebra e diventa europea la “Giornata dei risvegli per la ricerca sul coma – Vale la pena”: l'iniziativa, promossa in Italia da 17 anni dall’associazione Gli amici di Luca con il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Salute, da quest’anno si svolge infatti anche in Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Grecia, Lituania, Portogallo e Spagna, grazie ai progetti LUCA e LUCAS (capofila sempre Futura con partner CSI Centro Sportivo Italiano) che coinvolgono associazioni, enti, università e centri di ricerca europei.

"Il Parlamento europeo - scrive il suo presidente Martin Schulz - nel conferire il patrocinio alla Giornata. esprime grande apprezzamento per l’obiettivo dell’iniziativa, ossia quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e di offrire un’opportunità di dibattito aperto e di scambio di informazioni sulla necessita di facilitare la riabilitazione e il reinserimento nella società di pazienti che si sono risvegliati dal coma, o che hanno subito danni cerebrali, e sulle azioni da intraprendere a tal fine. La nostra Istituzione, attraverso il suo lavoro legislativo e altre numerose iniziative, ha sempre fatto opera di sensibilizzazione in merito alle esigenze delle persone con disabilità, dando a queste ultime la possibilità di far sentire la propria voce. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilita è il primo trattato sui diritti umani ratificato dall'Unione europea, il che dimostra chiaramente l'impegno e la determinazione dell'UE a garantire la completa inclusione sociale di tutte le persone con disabilità e la tutela dei loro diritti fondamentali. Data la chiara dimensione europea della Sua iniziativa, e quindi con grande piacere che accordo alla "Giornata Europea dei risvegli" l'alto patrocinio del Parlamento europeo”.

Ci affacciamo all’Europa facendo tesoro dell’esperienza della Casa dei Risvegli Luca De Nigris diretta da Roberto Piperno, buona pratica europea in materia di disabilità” dice Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma e fondatore de Gli amici di Luca con Maria Vaccari presidente dell'associazione e mamma di Luca. La Casa dei Risvegli Luca De Nigris dell'Azienda Usl di Bologna, nata nell’ottobre del 2004 dalla collaborazione con l’associazione Gli amici di Luca, è un centro di riabilitazione e ricerca rivolta a persone con esiti di coma e stato vegetativo, un progetto condiviso e sostenuto dal Comune di Bologna, basato su una filosofia di cura che valorizza il ruolo della famiglia nel processo riabilitativo. “Con questa prima Giornata europea – continua De Nigris – apriamo il confronto tra diverse realtà, ma per il futuro intendiamo allargare il numero di enti e Paesi coinvolti, facendo rete per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sui bisogni delle persone uscite dal coma e quelli dei familiari e dei volontari che li accompagnano nei nuovi progetti di vita”.

In Italia la Giornata dei risvegli prende il via con lo slogan “Un gran bel giro di vite”, creato dal testimonial Alessandro Bergonzoni. L’attore, scrittore e artista bolognese è anche protagonista del nuovo spot patrocinato da Pubblicità Progresso e trasmesso in tv e nei cinema, in cui, utilizzando una sorta di gramelot, lancia con il suo stile un messaggio di solidarietà. “Sappiamo parlare molte lingue, ma sappiamo tradurre quei lunghi silenzi? Leggere, tradurre o capire? E allora traduciamoli – recita Bergonzoni –.

Prendiamoci cura degli esseri particolari, per tradurre il coma in come”.

Il programma si apre il 3 ottobre a Torino, capitale europea dello sport per il 2015, con il convegno “Dal coma alla comunità”, in cui sarà presentato il progetto europeo “Links united for coma awakenings through sport – Lucas”, un’esperienza di riabilitazione e di integrazione attraverso lo sport realizzata insieme al Centro sportivo italiano. Il 5 ottobre a Bologna si parla invece di corretta informazione con il seminario di formazione per giornalisti (aperto a operatori e familiari) “Comunicare il coma”. Nel pomeriggio alle ore 18 alla libreria Ambasciatori si presenta il libro “Nutrire il cervello” di Silvana Hrelia edizioni Pendragon. Il 7 ottobre si fa festa alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris, con attività ludico-motorie per bambini e ragazzi, letture, performance teatrali dai laboratori con persone uscite dal coma e il lancio dei palloncini con i “messaggi per un risveglio”, che avverrà in simultanea con le altre città europee in cui si terranno convegni ed eventi all’insegna dello slogan “Vale la pena”. Il 10 ottobre, infine, sempre a Bologna saranno presentati i risultati del rapporto Vesta sull’accuratezza delle diagnosi negli stati vegetativi.

Infine sempre il 10 ottobre a Bologna la “Maratona delle generazioni” promossa dal Festival delle generazioni partirà alle ore 10 da Piazza Maggiore raccogliendo fondi per la Casa dei Risvegli Luca De Nigris.

Per informazioni: Associazione Gli amici di Luca, tel. 051 6494570, www.amicidiluca.it.

 
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