La famiglia di Simone, dopo il grave incidente stradale che l’ha coinvolto nel 2018 e i lunghi mesi in ospedale prima, poi alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris, ha finalmente fatto ritorno a casa nel 2019.
Poi, un po’ alla volta, ha immaginato di affrontare la disabilità non solo come limite, ma come un’opportunità per “uscire dalla quotidianità” e muoversi per entrare in contatto con il mondo, quello che spesso erige barriere nei confronti di chi ha bisogni particolari.
Così è nata l’idea di cercare un camper attrezzato per spostarsi con Simone, che, grazie ad amici che hanno sostenuto i genitori, è diventato una realtà nel giro di alcuni mesi. Il camper è bellissimo, super attrezzato, con tutte le comodità anche per le esigenze di movimentazione di Simone e i tre viaggiatori sono molto bravi ad utilizzarlo al meglio.
E così, dopo la terribile sosta obbligata dovuta alla pandemia, sono partiti con le prime esperienze di “camperisti senza barriere” e ogni tanto ci mandano delle foto da vari luoghi che hanno visitato.