La mia presenza la devo a loro, alla struttura della Casa dei Risvegli Luca De Nigris (non sarei proprio qui a scrivere se non ci fosse stata per aiutare me e la mia famiglia), al C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico) e a chi concretamente mi ha aiutato ed insegnato ad arrampicare.
Pratico l’arrampicata a livello agonistico con la Pgs Welcome. In ospedale mi hanno detto che arrampicare avrebbe potuto aiutarmi, come sport, per i miei problemi legati ad equilibrio e coordinazione.
La mia insegnante Letizia Grasso mi ha aiutato moltissimo. Questo sport mi è piaciuto subito perché mi ha dato libertà di movimento. La gravità, che per tutti è un impedimento, per me è invece la mia migliore amica.
Riesco a stare ferma in un punto e a muovere braccia e gambe tranquillamente senza dover pensare al mio equilibrio, perché sono sospesa.
È bellissimo.
La storia di Maria Laura Muratori