Mi chiamo Federica. Sono entrata in coma per colpa della pillola (che prendevo per regolarizzare il ciclo che tutt’ora si fa “i fatti suoi”). Sono stata una settimana e mezza in coma farmacologico e un mese in osservazione all’UTIC. Sono approdata alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris il 2 giugno del 2011.
Ho subito una tenotomia bilaterale (allungamento dei tendini il 21-6-2011). La prima parola che ho detto è stata “nonna”, lei quasi sveniva per l’emozione! La mia vita è piena di impegni, non sto un attimo ferma (non che prima stessi ferma, anzi, era la mia vita).
Vado all’ASSCA e all’ANIMA e devo molto a queste associazioni. Ho scritto anche un libro che si intitola “Testimoni di un Risveglio”, il ricavato è andato tutto agli “Amici di Luca”. Ho fatto un allestimento per una mostra fotografica sull’amicizia e la disabilità, realizzata con Jessica Carione alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris nel 2017. La mostra racconta dell’incontro e del graduale processo di avvicinamento tra due donne per mezzo della fotografia. Un ringraziamento a chi mi ha salvato la vita.