C’era una volta, tanto tempo fa, un bellissimo autobus tutto colorato, con tantissimi fiori scintillanti che brillavano alla luce del sole come grandi stelle luminose … era un autobus magico perché dava voce alle Creature, ma proprio a tutte le Creature!
A quelle timidone, a quelle tristi, a quelle stanche, a quelle che invertono le sillabe, a quelle pasticcione che sbagliano i congiuntivi, a quelle creative che si inventano parole nuove, e a quelle che proprio non sanno cosa dire …
L’autobus con la sua magia trasformava la strada in un percorso di condivisione … permetteva, a chi vi entrava, di regalare parole, di ascoltare racconti, di trasformare il proprio Io in qualcosa di nuovo.
Lì dentro tutti i passeggeri parlavano fitto fitto, con tantissima passione e divertimento … a un certo punto, una piccola formichina verde smeraldo arrivò alla fermata del suo piccolo formicaio blu cobalto, scese i due gradini dell’autobus che a lei sembrarono giganteschi e, voltandosi verso l’asinello color magenta che aveva ascoltato con attenzione il suo racconto, lanciò con la manina piccola piccola il più affettuoso dei baci che l’asinello avesse mai ricevuto …
Non esiste un “IO” e un “LORO”, ma soltanto un meraviglioso “NOI”.
Liberamente tratta da una storia vera, di Lorenza Civolani, Volontaria