Per questa iniziativa abbiamo chiamato a raccolta i dimessi dalla Casa dei Risvegli Luca De Nigris perché possano testimoniare con la loro presenza e la loro voce l’esperienza vissuta: Il coma, le terapie, i percorsi di riabilitazione, la ripresa e il risveglio possibile.
E’un’occasione per dialogare ancora con le professionalità coinvolte orientate a fare rete in un team interdisciplinare che coinvolge le famiglie, il mondo dell’associazionismo e del volontariato.
Far dialogare “chi sa di coma” e “chi vive il coma” è uno degli obiettivi della “Rete delle associazioni” che fa capo a Gli amici di Luca onlus ed è uno degli obiettivi prioritari della Casa dei Risvegli Luca De Nigris struttura pubblica dell’Azienda Usl di Bologna.
Nella foto di copertina del depliant, ci sono le facce di persone che hanno attraversato il coma e che ne sono usciti. Ognuna ha una storia da raccontare, ognuna un percorso che in qualche modo ha cambiato il suo stile di vita. Sono i nostri testimoni, testimoni di una sfida, di un percorso terapeutico, di una battaglia che hanno compiuto, del coraggio che hanno cercato e spesso trovato. Sono testimoni di un momento della loro vita che è inciampato nel presente cambiando il loro futuro. Un futuro che hanno provato a condividere con la propria famiglia, i propri cari, i loro amici, cercando di allontanare la solitudine. Sono persone che vogliono essere sempre più visibili, nei loro bisogni, nei loro problemi, nel desiderio legittimo di un’affermazione intellettiva, affettività, con i loro simili, abili e con disabilità. Sono per noi e, speriamo per tutti, “Testimoni di un risveglio” .
|