La Fondazione Cineteca di Bologna e l’Associazione Gli Amici di Luca organizzano la XVII edizione del PREMIO LUCA DE NIGRIS nell'ambito del festival Visioni Italiane. Il Premio intende dare visibilità e incentivo ai lavori svolti dalle scuole nel campo degli audiovisivi e creare un terreno di confronto tra coloro che si impegnano attivamente in questo settore. Al Cinema Lumière di Bologna dal 25 febbraio al 1 marzo 2015

L'associazione Gli Amici di Luca ed il Settore Didattico della Cineteca di Bologna Schermi e Lavagne, che da sempre promuove per le scuole corsi di alfabetizzazione al linguaggio degli audiovisivi come disciplina fondamentale nella formazione degli studenti, promuovono la diciassettesima edizione del Premio Luca De Nigris, concorso per video realizzati nelle scuole della Regione Emilia-Romagna. Il concorso fa parte del Festival della Cineteca di Bologna “Visioni Italiane” che si svolge a Bologna al Cinema Lumière dal 25 febbraio al 1 marzo 2015. Il Premio si inserisce in un più vasto progetto di educazione all’immagine e in una prospettiva di presa di coscienza collettiva e maggiore diffusione dei linguaggi audiovisivi.

Il Premio Luca De Nigris rinnova il ricordo di un ragazzo, Luca studente del Liceo Minghetti con la passione per il cinema, scomparso nel 1998 dopo un lungo coma ed al quale è dedicata la Casa dei Risvegli, la struttura pubblica dell'Azienda Usl di Bologna che ne condivide gli obiettivi con l'associazione Gli amici di luca onlus e rivolta a giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo..

“Luca amava molto il cinema – dice Maria Vaccari, mamma di Luca e presidente dell'associazione Gli amici di Luca onlus – ed è bello vedere come ancora oggi in suo ricordo questa iniziativa sostenga scuole e studenti che come lui hanno questa grande passione”.

Come sempre l’associazione Gli amici di Luca assegna alle tre scuole risultate vincitrici premi da 500 euro ciascuna. La Cineteca di Bologna offre Dvd del proprio catalogo ai secondi e terzi classificati.

Scrive nel catalogo Gianluca Fulvio De Nigris direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma, Gli amici di Luca:

“Il Premio Luca De Nigris, si caratterizza come una delle felici opportunità per le scuole di ogni ordine e grado ed è una iniziativa ormai consolidata che ha il merito di valorizzare, dare visibilità e promuovere i lavori svolti dalle scuole nel campo degli audiovisivi e incentivare il confronto tra coloro che s’impegnano attivamente in questo settore. Quest'anno si rileva un incremento nel numero degli audiovisivi realizzati dagli studenti, con una selezione di 18 cortometraggi ammessi alla fase finale.

Molte le tematiche affrontate in questa edizione con una attenzione particolare verso le differenze, l'interculturalità, le difficoltà di comunicazione e integrazione, l'emarginazione, le riflessioni sui pericoli delle reti ed i social network, il bullismo, il disagio sociale, l'ecologia e la riscoperta della natura. Tutti temi affrontati con serietà e approfondimento, a volte con comicità e autoironia, in cortometraggi che rappresentano l'esito di un percorso portato avanti dalle scuole lungo un intero anno scolastico. ottenendo così risultati molto apprezzabili. Il tutto raccontato attraverso la forma del documentario e della fiction, con incursioni nel genere giallo e nel cartone animato, con una cifra stilistica che strizza l'occhio alla musica pop ed ai videoclip.

Si vede che, oltre alla passione, all'impegno ed all'originalità di molte idee – la consulenza di esperti del settore ha contribuito ad elevare la qualità delle proposte. Segno che nel percorso didattico nelle scuole l'attenzione all'immagine ed al linguaggio cinematografico è sempre più evidente, sempre più articolata la commistione di vari linguaggi per la costruzione delle opere. Il Premio Luca De Nigris si conferma dunque anche quest’anno come un’occasione per dare visibilità e rilievo ai prodotti audiovisivi degli studenti che scelgono il cinema come mezzo espressivo per raccontare. Il concorso si svolge in tre giornate dedicate rispettivamente alle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado. La responsabilità di giudicare le opere in concorso è affidata ancora una volta de una giuria composta da studenti di scuole di pari livello”.