L'associazione Gli Amici di Luca ed il Settore Didattico della Cineteca di Bologna Schermi e Lavagne, che da sempre promuove per le scuole corsi di alfabetizzazione al linguaggio degli audiovisivi come disciplina fondamentale nella formazione degli studenti ,promuovono la diciottesima edizione del Premio Luca De Nigris, concorso per video realizzati nelle scuole della Regione Emilia-Romagna con il patrocinio di Miur Ufficio Scolastico regionale. Il concorso fa parte del Festival della Cineteca di Bologna “Visioni Italiane” che si svolge a Bologna al Cinema Lumière dal 24 al 28 febbraio e si inserisce in un più vasto progetto di educazione all’immagine e in una prospettiva di presa di coscienza collettiva e maggiore diffusione dei linguaggi audiovisivi.

Il Premio Luca De Nigris rinnova il ricordo di un ragazzo, Luca studente del Liceo Minghetti con la passione per il cinema, scomparso nel 1998 dopo un lungo coma ed al quale è dedicata la Casa dei Risvegli, la struttura pubblica innovativa dell'Azienda Usl di Bologna che ne condivide gli obiettivi con l'associazione Gli amici di luca onlus e rivolta a giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo..

“Dobbiamo ringraziare la Cineteca di Bologna – dice Maria Vaccari, mamma di Luca e presidente dell'associazione Gli amici di Luca onlus – che nel corso degli anni è riuscita a consolidare questa iniziativa ed assieme a noi tenerla viva come importante momento di confronto e sostegno alle scuole e agli studenti che si esprimono con gli audiovisivi”.

Come sempre l’associazione Gli amici di Luca assegna alle tre scuole risultate vincitrici premi da 500 euro ciascuna. La Cineteca di Bologna offre Dvd del proprio catalogo ai secondi e terzi classificati.

Scrive nel catalogo Fulvio De Nigris papà di Luca e direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma, gli amici di Luca:

“Un premio sempre più attuale che cerca nella capacità espressiva dei giovani studenti una risposta ai tanti temi e le molte problematiche vissute in prima persona intorno al mondo scolastico. Un universo che il Premio Luca De Nigris, ancora una volta dimostra di sapere intercettare come una delle felici opportunità, oramai consolidate, per le scuole di ogni ordine e grado. Tra i numerosi audiovisivi realizzati dagli studenti, una selezione di 19 cortometraggi sono stati ammessi alla fase finale.

Molte le tematiche affrontate in questa edizione con una attenzione verso le differenze, l'interculturalità, le difficoltà di comunicazione e integrazione, l'emarginazione, le riflessioni sulle conseguenze dei social network, sulla buona scuola e i buoni comportamenti, sul valore della legalità e sulla tutela della salute, il disagio sociale e la riscoperta della natura. Ma anche una incursione nei fatti di cronaca con una riflessione sulle vittime della Uno Bianca prendendo spunto dal proprio istituto scolastico e dal giardino a loro dedicato. Il tutto raccontato attraverso una molteplicità di forme espressive ed esplorazioni fantastiche che oltre alla passione, all'impegno ed all'originalità di molte idee, mostra anche la consulenza di esperti del settore.

Il Premio Luca De Nigris, si conferma come iniziativa che ha il merito di valorizzare, dare visibilità e promuovere i lavori svolti dalle scuole nel campo degli audiovisivi e rinnova il ricordo di Luca che aveva una grande passione per il cinema, la stessa dei tanti ragazzi che nella scuola si avvicinano a questo mezzo espressivo con la semplicità dei cinefili, l’esempio dei docenti, lo studio, la voglia di raccontare, sapendo che le loro opere saranno viste, commentate e premiate da coetanei.